5 febbraio. Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare

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3 Febbraio 2021
6 tips per ridurre gli sprechi!

Il 5 febbraio  è la Giornata Nazionale contro lo spreco alimentare e solo in Italia, ancora oggi, si spreca cibo per un valore complessivo di 15 miliardi di euro (fonte Report Barilla Center): una perdita che avviene nelle cucine e durante tutti i passaggi della filiera produttiva, dai campi fino alla distribuzione. Noi di Unicoop, da anni, ci impegniamo nel fare la nostra parte nella riduzione degli sprechi collaborando con Myfoody, l’app che permette a tutti i soci di trovare i prodotti prossimi alla scadenza risparmiando fino al 50%.

Questa giornata per noi e per Myfoody è davvero importante e per celebrarla abbiamo stilato, insieme, 6 regole per sprecare meno. Pronti? Via!
 

Le liste vi fanno risparmiare e ridurre gli sprechi!

Quando si pensa alla lista della spesa si diventa nostalgici di carta e penna, tanto da rinunciare a farla se carta e penna non sono in cucina. Sbagliato, perché la soluzione è lì accanto a voi ed è il vostro cellulare.

Esistono app con cui potrete condividere la lista della spesa con coinquilini e familiari o potete affidarvi alle note sul telefono. In questo modo non consumerete carta, avrete sempre sottomano gli ingredienti che vi servono, ma soprattutto avrete fatto una lista della spesa, utilissima per evitare di comprare cose che avete già o che non vi servono realmente.
Quando fate la lista della spesa però un’app è necessaria ed è Myfoody: controllate i prodotti prossimi alla scadenza, prima di recarvi nel supermercato, così da risparmiare e contribuire alla riduzione degli sprechi.

 

È possibile trovare un amico fidato anche in età adulta: il congelatore!

C’è chi vede il congelatore come protagonista delle serate estive, indispensabile solo nei mesi più caldi. Errore: questo elettrodomestico è un alleato imprescindibile nell’organizzazione di pranzi e cene ed è l’alleato numero 1 contro lo spreco alimentare. Avete cucinato per un reggimento e a cena eravate solo in due? Congelate tutto in monoporzioni così da avere il pranzo o la cena pronta all’occorrenza.

Avete approfittato delle maxi offerte di pollo e tacchino? Ve lo concediamo solo se non siete recidivi ma congelate le confezioni in più. Le temperature più basse consentono una lunga conservazione dei cibi, perché non sfruttarle?

 

Pensare alla settimana che verrà aiuta nel presente!

Pianificazione e organizzazione sono le parole chiave per combattere lo spreco alimentare, non solo oggi 5 febbraio, ma tutti i giorni.
Pensate alla settimana che vi aspetta: quanti sono i giorni in cui mangerete a casa? Quante persone ci saranno a farvi compagnia? Anche se in smartworking, salterete la pausa pranzo? 

Questa pianificazione vi servirà per non sbagliare le quantità quando sarete al supermercato. In questo modo acquisterete meno, risparmierete ed eviterete di sprecare cibo.

 

Tutti in fila e nel giusto ripiano: non si accettano intrusi in frigorifero!

Passiamo ora all’organizzazione degli alimenti in frigorifero: dipende dalle temperature.  Ogni ripiano del frigorifero ha una temperatura diversa studiata per accogliere solo determinati tipi di alimenti. Vediamo quali.

  • Nei ripiani più alti, dove le temperature sono basse, conservate formaggi, cibi cotti o uova.
  • Nel ripiano inferiore, dove le temperature sono più miti, conservate cibi cotti e avanzati (pasta, carne, zuppe) o sughi pronti.
  • Il ripiano più basso dedicatelo a pesce e carne non cotti. Non mischiate i cibi cotti con quelli crudi così da evitare contaminazioni.
  • Nei cassetti più in basso, le temperature sono più alte, a noi umani farebbe comunque freddo, ma ortaggi e verdure adorano essere conservati con temperature dagli 8° ai 10°.
  • Ma non finisce qui: l’ordine è importante, soprattutto con le date di scadenza. Mettete in prima fila i prodotti con la data più prossima alla scadenza e riservate le file posteriori ai prodotti che possono attendere qualche giorno in più prima della consumazione. Questo trucco vi permetterà di evitare che i prodotti scadano.

 

Non si smette mai di imparare: leggiamo bene le scadenze!

C’è differenza tra le diciture “consumare entro” e “consumare preferibilmente entro”. Solo gli alimenti deperibili come latte e formaggi freschi devono essere tassativamente consumati entro la data indicata.

Per i prodotti non rapidamente deperibili, la dicitura “consumarsi preferibilimente entro” è il limite entro cui il prodotto conserva le sue caratteristiche organolettiche ma questo non andrà ad incidere sulla sua sicurezza. 

 

Chi mangia con gli avanzi mangia come un re: basta reinventare!

Se avete cucinato troppo e vi ritrovate con avanzi in frigorifero e nessuna voglia di mangiare la pietanza che avete gustato a pranzo, la soluzione non è quella di gettare il cibo nella spazzatura. Basterà reinventare il tutto: per le ricette potrete prendere spunto dalle ricette zero waste che gli amici di Myfoody realizzano per noi o potrete chiedere alle nonne: una garanzia quando si parla di ridurre gli sprechi.

 

Noi abbiamo finito ma non finiremo mai di impegnarci contro gli sprechi alimentari insieme a voi!