5 regole per un barbecue perfetto

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19 Aprile 2021
Dagli strumenti utili ai tempi di cottura, ecco alcune regole per un barbecue indimenticabile

L’odore della brace accompagna l'arrivo della Primavera. La stagione ideale per cucinare del buon cibo sul barbecue. Ma ci sono alcune regole da seguire per preparare dei piatti gustosi ed evitare spiacevoli conseguenze. 

Dalla scelta della griglia al condimento e i tempi di cottura, ecco cinque regole per un barbecue unico e indimenticabile.

Preparare la brace 

Per preparare la brace ci sono diverse scuole di pensiero. C’è chi preferisce il legno e si procura dei rami secchi per accendere il fuoco e chi compra la carbonella per un uso più pratico e veloce. Qualunque sia la vostra scelta è bene fare attenzione a distribuire la brace in modo uniforme sulla superficie della griglia per garantire la giusta potenza e durata del calore. 

Secondo alcuni esperti e chef affermati, la brace è pronta per accogliere le pietanze sulla griglia quando si crea una patina di cenere bianca sul carbone. Qualcuno sconsiglia di usare il forchettone perché punzecchia la carne facendole perdere i liquidi e rendendo una bistecca secca e poco tenera. Inoltre ci sono i cosiddetti “trucioli aromatici” che profumano la brace di legno di pesco, melo, castagno, rovere, cedro e ciliegio per un barbecue aromatico.

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Strumenti utili

Per evitare spiacevoli inconvenienti e cucinare gustosi piatti è importante scegliere gli strumenti più adatti. Come prima cosa, è preferibile procurarsi un paio di guanti ignifughi per non bruciarsi le mani maneggiando forchettoni, palette, pinze e altri accessori utili. Per gestire i vari cibi sulla griglia si può optare per il forchettone con un manico lungo a sufficienza per non avvicinarsi troppo al fuoco e le pinze per girare il cibo e farlo cuocere bene su entrambi i lati. 

Per chi preferisce condire la carne o il pesce prima o durante la cottura sulla brace è bene procurarsi un pennello per barbecue o crearne voi stessi uno naturale e biodegradabile legando a uno stecco di legno dei rametti di rosmarino con dello spago. Come tocco finale, potete anche prendere il termometro da cucina per controllare la temperatura dei cibi.

Prima della Cottura

È importante evitare le erbe aromatiche che provocano fumi nocivi se poste direttamente sul carbone. Se amate la marinatura della carne o del pesce, tenete presente che la più consigliata è un preparato a base di olio, aglio e rosmarino. Ovviamente se non piace l’aglio o si preferisce qualcosa di più elaborato ci sono varie soluzioni, ma la marinatura deve essere composta da una base grassa come olio, burro o yogurt e una acida come il limone o l’aceto.

Quando è pronta ci si immerge la pietanza per un periodo di tempo che può variare dalla mezz’ora alle 24 ore a seconda dei gusti. Per una pratica più semplice e veloce si consiglia di spennellare un po’ di olio sul cibo prima di metterlo sulla griglia per veicolare il calore e quindi permettere una cottura migliore. Se amate il barbecue all’americana potete provare una marinatura composta da aceto, pepe nero, peperoncino, zucchero di canna e sale. 

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Tempi di Cottura

Non perdete mai di vista il barbecue quando il cibo è sulla griglia. È fondamentale  seguire la cottura in tutte le sue fasi rigirando il cibo e controllando che non si sviluppino fiamme libere o non si bruci la carne o il pesce rendendole pericolose per la salute. In particolare la carne ha vari stadi di cottura anche a seconda dei gusti di tutti ma non va mai abbrustolita mentre il pesce deve essere cotto al punto giusto per farlo rimanere compatto.

I tempi variano dai 6 minuti per una costata e i 40 minuti per un pollo intero ai 3-5 minuti per le verdure. La cottura di bistecche e costine continua per qualche minuto dopo che sono state tolte dalla griglia.

Avvertenze

Fare il barbecue in un certo senso è come giocare con il fuoco quindi occorre fare attenzione ad alcuni dettagli per evitare danni a persone e cose. Controllate che la griglia sia stabile e quando è calda passate un panno leggermente unto d’olio per eliminare lo sporco ed evitare bruciature nella carne. Posizionate il barbecue in una zona senza alberi intorno e non lasciate mai il fuoco incustodito, soprattutto in presenza di bambini.

Quando avete finito spegnete la carbonella e, una volta raffreddata la griglia, pulitela con una spazzola a setole morbide. Il miglior detergente naturale è la cenere miscelata con acqua. E il vostro barbecue perfetto è servito!