Bilancio di Sostenibilità 2021

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19 Settembre 2022
Ecco l’impresa cooperativa sotto il profilo sociale, ambientale, economico nel Bilancio di Sostenibilità 2021. Unicoop Tirreno sulla via tracciata dalle Nazioni Unite con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Perché locale fa rima con globale.

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di settembre 2022

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a cura di Rita Nannelli

Perché il Bilancio di Sostenibilità?
Unicoop Tirreno per il 18° anno si impegna nella redazione di un documento che possa mettere in luce e comunicare ai soci e a chi ha relazioni con la Cooperativa il suo impegno per il miglioramento della società. Un documento che nel tempo ha assunto la forma e il nome di Bilancio di Sostenibilità e rende conto delle azioni, dei progetti e delle iniziative che, in linea con i principi della Cooperativa, assicurano uno sviluppo più sostenibile per l’uomo e la natura. Da 3 anni Unicoop Tirreno ha scelto di rendicontare il suo impegno mostrando il diretto legame con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile così da evidenziare come il contributo cooperativo locale possa servire al raggiungimento dei più ampi obiettivi globali.

Chi lo cura?
La direzione soci e comunicazione di Unicoop Tirreno, in collaborazione con l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Dove si può leggere?
 Una sintesi qui di seguito e in versione sfogliabile nella sezione del sito dedicata ai bilanci. Nei prossimi giorni la pubblicazione in versione integrale.

 

È sostenibile
Si definisce sostenibile lo sviluppo di una società che, utilizzando le risorse necessarie a soddisfare i propri bisogni, sia in grado di non compromettere il soddisfacimento di quelli delle future generazioni. Uno sviluppo che deve procedere di pari passo sul piano economico, sociale e ambientale. Le linee di sviluppo sostenibile globale sono state definite nel 2015 dalle Nazioni Unite con la pubblicazione dell’Agenda 2030 in cui sono contenuti i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

A che cosa si riferiscono?
Ai diversi ambiti dello sviluppo sociale, economico e ambientale che devono essere considerati in maniera integrata, nonché ai processi che li possono accompagnare, favorendo, in maniera sostenibile appunto, la cooperazione internazionale. Ognuno dei 17 Obiettivi è corredato da ulteriori, specifici, obiettivi da raggiungere nel corso dei prossimi anni. Così l’Agenda 2030, sottoscritta da 193 paesi, traccia una sorta di guida per:
1. sconfiggere la povertà
2. sconfiggere la fame
3. buona salute
4. istruzione di qualità
5. parità tra uomini e donne
6. acqua pulita e servizi igienicosanitari
7. energia rinnovabile e accessibile
8. buona occupazione e crescita economica
9. innovazione e infrastrutture
10. ridurre le diseguaglianze
11. città e comunità sostenibili
12. utilizzo responsabile delle risorse
13. lotta contro il cambiamento climatico
14. utilizzo sostenibile del mare
15. utilizzo sostenibile della terra
16. pace e giustizia
17. rafforzare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
Tutto il valore dei numeri.

 

Il profilo sociale della sostenibilità

 

Attraverso le sue azioni la Cooperativa cerca di dare un contributo alla dimensione sociale della sostenibilità e in particolare agli Obiettivi 1, 2, 11, 12, 13, 14, 15 e 16.
Per raggiungerli la Cooperativa nel 2021 ha potuto contare sulla collaborazione di oltre 3.500 dipendenti ai quali ha dedicato 30.820 ore di formazione e oltre il 51% delle ore erogate ha riguardato tematiche non obbligatorie.
Aumentata in maniera considerevole negli anni la quota di formazione dedicata alla qualità alimentare, mostrando una costante attenzione a un tema cruciale e ai propri soci e clienti.

● I soci sono i principali destinatari delle azioni della Cooperativa. Tutti coloro che hanno acquisito una quota sociale costituiscono la sua base sociale. Sono organizzati in 22 Sezioni territoriali, unità organiche del corpo sociale. La Sezione opera per consentire un maggiore coinvolgimento dei soci e dei consumatori nella politica cooperativa e agisce, con funzioni consultive e propositive, come strumento fondamentale per la partecipazione della base sociale alla vita e all’attività di Unicoop Tirreno, contribuendo all’elaborazione e realizzazione degli obiettivi economici e sociali. I soci di fatto rappresentano una proprietà diffusa della Cooperativa che è governata democraticamente da 396 soci volontari eletti nelle Sezioni soci e da 30 soci all’interno del Consiglio d’Amministrazione. I soci rappresentano dunque il tramite attraverso cui Unicoop Tirreno rende concreto il suo impegno per gli Obiettivi dell’Agenda 2030. La Cooperativa si impegna, infatti, nella diffusione di pratiche decisionali partecipate.
Nel 2021 ha potuto contare su una base sociale di 550.121 soci di cui il 61,9% donne. Quanto ai soci prestatori, i 104.484 del 2021 hanno contribuito a generare un ammontare di Prestito Sociale complessivo di 590.327.667 euro.

● La mutualità in pratica: la Cooperativa ha supportato i propri soci nell’acquisto di beni e servizi a prezzi vantaggiosi. In particolare, il valore del risparmio medio erogato ai soci, nel 2021, è stato di circa 75 euro. Complessivamente i soci hanno beneficiato di 39.696.028 di euro in termini di sconti esclusivi, valore della raccolta punti e distribuzione della rivista Nuovo Consumo.

Sostenibilità sociale significa anche attenzione a specifiche pratiche di welfare per i propri dipendenti, relazioni con il mondo della scuola, supporto alle famiglie nell’acquisto di libri scolastici e progetti di solidarietà, tra cui: Ausilio – che attraverso la consegna gratuita della spesa a domicilio ha portato nel 2021 a oltre 7.200 spese consegnate – Buon Fine – che attraverso la donazione a associazioni del territorio di beni alimentari in perfette condizioni organolettiche e nutrizionali, ma non vendibili per motivi commerciali, ha portato alla distribuzione di 350mila pasti – Dona la spesa – che attraverso la donazione della spesa a persone in difficoltà ha portato alla raccolta di 107 tonnellate di cibo –. 3 progetti che, in modo integrato, danno un contributo alla riduzione della fame e della povertà delle comunità, così come indicato dagli Obiettivi 1 e 2, e del divario sociale tra le persone, come previsto dall’Obiettivo 10.

● A livello internazionale, la solidarietà di Unicoop Tirreno ha visto il supporto a progetti dedicati alle comunità in molti dei paesi in via di sviluppo. Tra questi, Basta un gesto che consente ai soci di donare i punti accumulati facendo la spesa a:
La casa di Giacomo e Vanda. Negli anni ha portato alla realizzazione e gestione di un centro polivalente in Togo che include anche un ostello e un panificiopizzeria. Attraverso questo progetto quindi la Cooperativa dà una mano per raggiungere l’Obiettivo 4 (istruzione) e 8 (diritto a un lavoro dignitoso).
Il progetto Matteo. In Burkina Faso, supporta una struttura composta da un orfanatrofio, un’infermeria-poliambulatorio e dispensario, un centro maternità con sala parto, un hotel, un centro d’accoglienza per volontari e i lavoratori e 4 pozzi d’acqua. Così si contribuisce all’Obiettivo 3 (salute), all’8 (lavoro) e al 6 (accesso all’acqua).
Cuore di Coop. Attivo in molti paesi, si focalizza sulla scolarizzazione attraverso il supporto a 171 bambini in diversi paesi del mondo. Il contributo a un’educazione e a un’istruzione di qualità (Obiettivo 4) rappresenta il principale effetto sull’Agenda 2030.
Il Progetto migranti. In Sicilia supporta una clinica mobile destinata a lavoratori agricoli e braccianti provenienti principalmente da Marocco, Tunisia, Romania e Albania, che possono usufruire gratuitamente di cure, educazione sanitaria, orientamento sociosanitario, supporto psicologico e ascolto. L’attenzione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in questo caso è focalizzata sul tema della salute (3). Il valore complessivo di Basta un gesto ha portato nel 2021 alla distribuzione di 93.352 euro ai progetti che racchiude.

 

Il profilo ambientale della sostenibilità

La Cooperativa agisce in termini di sostenibilità ambientale andando a ridurre l’impatto diretto derivante dalla sua attività, l’impatto indiretto e cercando di diffondere buone pratiche tra i soci e nelle comunità dove è presente. In particolare Unicoop Tirreno cerca di fornire un contributo per centrare gli Obiettivi 7, 9, 11, 12 e 13. Attraverso specifici interventi e iniziative è riuscita a ridimensionare il suo impatto diretto riducendo i consumi assoluti di energia elettrica di 2.264.662 kWh nel 2021 rispetto al 2020 e riducendo il costo per consumo di energia elettrica per unità di ricavo nell’ultimo triennio di circa il 32%. Quanto ai rifiuti, si registra una riduzione della produzione totale di 572.094 kg rispetto al 2020 e una riduzione totale di 1.602.536 kg di rifiuti prodotti dal 2018 al 2022 (-13,8% nel quadriennio). La Cooperativa ha poi investito nella riduzione del suo impatto indiretto attraverso la rimozione della plastica monouso dalla vendita nei suoi negozi, mettendo a disposizione punti dedicati alla raccolta di olio esausto (41.370 kg di oli vegetali raccolti nel 2021), aderendo a iniziative per il risparmio energetico come, ad esempio, M’illumino di meno o attraverso il supporto economico a progetti per la tutela dell’ambiente marino come, ad esempio, l’installazione di cestini mangia-plastica in alcuni porti dei paesi in cui la Cooperativa opera.

Il profilo economico della sostenibilità

La produzione di un valore economico-finanziario da parte della Cooperativa è interpretata come opportunità per tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione. In questa logica, contribuisce agli Obiettivi 2, 3 e 12, in termini di soddisfacimento dei bisogni di soci e consumatori fornendo prodotti sicuri, sani e sostenibili; all’8, favorendo una ridistribuzione lungo la propria catena di fornitura del valore creato e al proprio personale; all’11, per il valore distribuito alle comunità.
La dimensione economica della sostenibilità si manifesta nelle attività commerciali della Cooperativa attraverso il suo impegno per la tutela dei consumatori; l’attenzione alla catena di fornitura; la valorizzazione delle specificità territoriali.
Dal punto di vista del risultato d’esercizio, già nel corso del 2020 Unicoop Tirreno aveva raggiunto il pareggio di Bilancio, con un risultato positivo dopo diversi anni di perdite. Nel 2021 ha mantenuto l’attivo di Bilancio, e a livello di gruppo ha perseguito un utile d’esercizio pari a 1 milione e 851mila euro: +785mila euro rispetto al 2020.
Nello svolgimento della sua attività, l’impresa cooperativa genera un valore che viene ridistribuito tra tutti coloro che hanno contribuito a realizzarlo.
Anche nel 2021, la quota maggiore è stata distribuita a personale e Pubblica Amministrazione.