In caso di emergenza

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1 Agosto 2023
Che cos’è il “kit alluvione”, come e perché tenerlo pronto.

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di luglio 2023

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di Luca Mercalli

Ad ogni alluvione la cronaca racconta la sofferenza delle persone colpite da acqua e fango. Oggi le previsioni meteorologiche sono in grado di fornire un’allerta di almeno 24 ore per consentire di essere vigili e pronti all’emergenza. Sapendo che sta per accadere un evento meteo di forte intensità si possono evitare le situazioni che mettono a rischio la vita. Ma per affrontare con la massima prontezza un ordine di evacuazione mentre l’acqua aumenta a vista d’occhio bisogna predisporre psicologicamente e materialmente una fuga senza indugi, ed è per questo che occorre un “kit alluvione”. Io ce l’ho sempre pronto dall’ottobre Duemila, quando durante l’alluvione del Piemonte ho rischiato di vedermi il soggiorno invaso dall’acqua. Si tratta di uno zainetto contenente generi di prima necessità sufficienti per alcuni giorni che negli Stati Uniti è un compagno insostituibile delle popolazioni esposte a uragani e tornado: il Disaster Supplies kit o Hurricane Preparedness kit, ben descritto insieme ai comportamenti da tenere in caso di evento catastrofico sul sito www.ready.gov.

Ecco cosa metterci dentro: almeno 2 bottiglie d’acqua da 1,5 litri, una borraccia di alluminio, un bicchiere metallico con manico, cibo secco e nutriente per alcuni giorni (cioccolato, frutta secca, barrette energetiche, biscotti, crackers, scatolame), un kit di pronto soccorso con aggiunta di medicine specifiche per le vostre esigenze, nastro adesivo da pacchi, coltello svizzero multiuso (che includa anche un apriscatole), fischietto, accendino o fiammiferi in contenitore stagno, carta igienica e fazzoletti di carta, prodotti per igiene femminile e bambini, spazzolino da denti e pettine, cambio di calze e biancheria intima, sacchetti per rifiuti, mantella impermeabile, mascherine chirurgiche (contro polvere e infezioni), lampada frontale con batterie di ricambio, copia dei documenti importanti, carta d’identità, patente, libretto dell’auto, tessera sanitaria (si possono anche fotografare e tenere in memoria nel telefonino o in una chiavetta Usb), carta di credito e un po’ di contante, taccuino con penna e matita, blocchetto di foglietti adesivi per lasciare messaggi, copia delle chiavi di casa, occhiali da sole, guanti e berretto. Se avete anche piccoli animali che porterete con voi, mettete un po’ di cibo per loro e una ciotola per l’acqua. Non dimenticate il telefonino che oggi svolge importanti funzioni come torcia, radio-internet, messaggerie e mappenavigatori, con caricabatteria e piccolo pannello solare. Sappiate, però, che la rete telefonica può collassare e molti servizi potrebbero non essere disponibili. Accanto allo zaino mettete stivali di gomma o scarponi da montagna e conservate il tutto in un luogo comodo e noto a tutti i componenti della famiglia.

A questo punto discutete tra voi di un piano di azione in caso di disastro: cosa fare, cosa portare, dove andare.

Semplici azioni programmate con tranquillità faranno una grande differenza in caso di emergenza.