Classici moderni

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1 Aprile 2022
I dolci pasquali firmati Coop: uova di cioccolato, agnello, colombe. “Vecchie conoscenze” vestite di nuovo, belle e buone.

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di aprile 2022

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Sfavillanti da lustrarsi gli occhi per chi guarda soprattutto la confezione; c’è chi, invece, si concentra sulle sorprese; chi sul cioccolato.

E qui i gusti sono tutt’altro che approssimativi: bianco, scuro e fondente, al latte. Quella dell’uovo è una scelta che non prendiamo affatto alla leggera per Pasqua: il nostro momento di golosità annuale.

Felice come una Pasqua

Tutti accontentati in Coop con uova, ma anche agnello e colombe, “vecchie conoscenze” per il palato, ma tirate a lucido per la Pasqua di quest’anno: nuovi colori, nuova grafica, eleganti decorazioni, immagine in primo piano per rendere le confezioni più raffinate e invitanti.

Belli e buoni, i dolci pasquali, cominciando dalle uova Fior fiore. Per gli amanti del bianco l’uovo di cioccolato bianco con granella salata di mandorle e pistacchi (350 g), dolce un po’ salato, con ingredienti rigorosamente italiani, di alta qualità; per chi, invece, preferisce la tradizione del gianduia, l’uovo nocciolato gianduia (450 g), con il 40% di nocciole intere, 100% del Belpaese. È bello sapere che anche per l’agnello al cioccolato fondente e cocco Fior fiore (750 g), come per tutti gli altri dolci pasquali fatti di cioccolato, il cacao è certificato Fairtrade e quindi, comprandolo, si contribuisce allo sviluppo economico dei produttori del commercio equo e solidale. Soffice e profumata: così la colomba ci viene incontro dai ricordi di feste passate.

Ma forse non tutti sanno che servono 50 ore di lievitazione, solo lievito madre e raffreddamento naturale, burro, latte, scorze d’arancia candita, nocciole e mandorle, tutti italiani, tutti selezionati per un dolce artigianale e secondo tradizione come quello Fior fiore.

Oltre alla versione classica (incartata a mano, da 1 kg), per chi è alla ricerca di abbinamenti di sapori più inconsueti c’è anche la colomba dolci frutti, quelli esotici non canditi ospitati da una pasta morbida e delicata (anch’essa incartata a mano, da 1 kg). Come è stato per il panettone, anche nella famiglia delle colombe si è aggiunta la ricetta cioccolato e cherry (900 g) con un cacao, dentro e fuori, buono in tutti i sensi, rispettoso com’è degli standard Fairtrade.

Per i più fedeli alla tradizione ci sono sempre la colomba Coop classica e quella senza canditi – entrambe da 1 kg, entrambe in scatola –. “Su ciò di cui non si può parlare si deve tacere”, scriveva Wittgenstein nel suo Tractatus (non sulle uova pasquali, beninteso).

Faremo così per le sorprese: altrimenti che sorpresa è?