Costume di scena

  Aggiungi ai preferiti
5 luglio 1946: 2 pezzettini di stoffa fecero la rivoluzione dei costumi, tanto che le fanciulle che li indossavano erano considerate scostumate.
di rita Nannelli

Lanciato dal sarto francese Louis Reard col nome dell’atollo delle Isole Marshall, dove in quegli anni gli Usa conducevano una serie di test nucleari, consapevole appunto dell’effetto dirompente che avrebbe avuto – così piccolo e scabroso per l’epoca che dovette ingaggiare una spogliarellista per indossarlo – , supera ancora la prova costume, perché con il due pezzi, diciamoci la verità, ci si abbronza meglio, è più pratico di quello intero e si asciuga in fretta.

All’appuntamento dei suoi primi 70 anni si presenta variopinto e carioca in omaggio alle Olimpiadi in Brasile: che sia a triangolo, a fascia, monospalla con abbondanti volant (à pois per le giovanissime) o a balconcino come un capo di biancheria intima, stile anni Cinquanta, le stampe sono floreali, tropicali, animalier, i colori sgargianti, i tessuti preziosi come la seta o tecnici dalle sembianze di pelle e latex. E visto che è un’estate all’insegna dello sport il bikini può diventare una micro-canotta elasticizzata che scopre la pancia e, volendo, si coordina con slip e culottes bianchi e neri.

I due pezzi a quadrettini o a righe, con gli intramontabili laccetti per la mutandina, ricordano invece quelli che sulle spiagge di Cannes (qui a novembre una mostra celebrerà la storia del bikini e la sua rivoluzione nella moda mare con costumi unici di famosi stilisti) e Saint Tropez erano di scena sul corpo di B.B. Ma un primitivo due pezzi veniva indossato già dalle donne nel periodo della civiltà greco-romana, come testimoniano i reperti del mosaico siciliano Le fanciulle di Piazza Armerina del IV secolo a.C.: una fascia a coprire il seno e una la zona dei fianchi lasciando il ventre scoperto. A guardar bene non troppo diverso da quello indossato da Ursula Andress, nei panni di Honey Ryder, in Agente 007 Licenza di uccidere negli anni Sessanta.

Sempre fatti di costume.