Luglio 2023. L'intervento del presidente

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1 Luglio 2023
di Marco Lami

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di luglio 2023

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Il 13 e 14 luglio si terrà a Roma l’Assemblea Nazionale di Ancc, Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumo aderente a Legacoop, dopo numerosi appuntamenti di Cooperativa, regionali e distrettuali per coinvolgere il maggior numero possibile di soci attivi in una discussione che considero molto importante. Non un semplice adempimento istituzionale, ma una tappa rilevante di un percorso iniziato qualche anno fa e che sta cambiando, positivamente a mio avviso, il profilo di Coop e la sua strategia non solo commerciale.

Sintetizzando, all’ordine del giorno di questa tornata congressuale sta la condivisione di un nuovo “patto associativo” tra le Cooperative; il punto di partenza sta nell’analisi profonda di ciò che ha segnato la Cooperazione di Consumo in questi ultimi anni. Perdita di quote di mercato, redditività in contrazione per molte Cooperative e un’immagine dell’insegna Coop forte in alcuni territori tradizionali, quelli con un radicamento sociale profondo, ma complessivamente offuscata e non in grado di trasmettere a pieno la forza e le potenzialità dei suoi valori fondanti. Si tratta allora di cambiare, investendo su quello che unisce le varie Cooperative e che dà vigore a quel marchio che campeggia su tutti i nostri negozi: Coop.

Per questo bisogna dare una nuova centralità ai soci, in Cooperativa così come in ogni organismo del sistema Coop, affidando ai rappresentanti della proprietà sociale il compito di indirizzo strategico e di controllo, a cui si devono conformare gli organismi operativi a ogni livello. Questi sono formati da dirigenti competenti e con senso di responsabilità, in grado di produrre risultati positivi, che devono essere coerenti con le linee tracciate, appunto, dai rappresentanti dei soci.

Quindi un’Associazione rinnovata, robusta e autorevole con le Cooperative come protagoniste, luogo di elaborazione comune delle strategie complessive, sede di confronto delle più diverse esperienze, ma anche garanzia della coerenza che ciascuna Cooperativa deve mostrare per non indebolire le altre. Gli organismi operativi che devono mettere in atto gli indirizzi strategici, pienamente autonomi e responsabilizzati, formati dai dirigenti al vertice delle Cooperative, sono Coop Italia in primo luogo, ma anche INRES e Scuola Coop, determinante per formare nuove generazioni di managers cooperativi.

Un appuntamento dunque quello del 13 e 14 luglio pieno di implicazioni e determinante per proseguire in un cambiamento, iniziato con la campagna di comunicazione Una buona spesa può cambiare il mondo, che ha reso esplicita l’ambizione di Coop di giocare un ruolo tutt’altro che di secondo piano ora e in futuro, e proseguito con il grande investimento sul prodotto Coop, per rinnovarlo, arricchirlo, diversificarlo. Scelta innovativa di politica commerciale e insieme conferma concreta dei valori cooperativi che nei prodotti a marchio trovano una sintesi.

La Coop è in cammino e nella direzione giusta.