E' passato un anno dalla grande raccolta fondi che ha coinvolto le Coop toscane e in pochi mesi, tra donazioni da parte di soci e clienti e raddoppio delle cifre da parte delle singole Cooperative, ha 1 milione e mezzo di euro che sono andate al laboratorio Mad Lab della Fondazione Toscana Life Sciences di Siena, guidata dal professor Rino Rappuoli.
In un'intervista di pochi giorni fa il prof. Rappuoli spiega che la donazione Coop è stata utilizzata per portare avanti la ricerca sugli anticorpi monoclonali e sui vaccini anti- Covid.
Al momento la sperimentazione sui monocolanli si trova nella fase 2 e 3 e coinvolge i centri clinici di Siena, Pisa e Firenze. Rappuoli conta di arrivare in pochi mesi alla realizzazione di una terapia che, come la definisce il professore, sarà un prodotto unico fatto completamente in Italia. Il secondo obiettivo del laboratorio di ricerca senese è aiutare il paese e renderlo pronto per affrontare le future pandemie, come i batteri resistenti agli antibiotici che dovranno essere contrastati con anti-corpi e vaccini.
Rappuoli cita inoltre l'ultima ricerca di Toscana Life Sciences pubblicata dalla rivista Nature in cui gli studi effettuati sulle cellule B (cellule che producono gli anticorpi) delle persone che hanno ricevuto le prime due dosi di vaccino anti-Covid o che sono guarite dal virus, producono anticorpi più potenti, in grado di contrastare le varianti del virus Covid-19 ad oggi individuate. Il professore sottolinea che terza dose del vaccino anti-Covid è necessaria, sia per allungare la durata della protezione che per aumentare la protezione anche verso le varianti del virus.
