Ottobre 2021. L'intervento del presidente

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1 Ottobre 2021
di Marco Lami

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di ottobre 2021

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Una bella storia da raccontare a tutti voi soci-lettori? A settembre abbiamo esercitato il riscatto anticipato dell’ultima tranche, pari a 67,5 milioni di euro, dei 170 milioni di Strumenti Finanziari Partecipativi che le altre Cooperative di Consumo e Coopfond – rappresentate dalla società Il Ponte SpA – avevano sottoscritto nel 2016 in nostro favore, rimborsando la somma erogata. Una restituzione che è stata possibile perché Unicoop Tirreno con il Bilancio Consuntivo 2020 ha dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi di rafforzamento patrimoniale previsti dal Piano industriale alla base dell’emissione e successiva sottoscrizione degli SFP da parte delle altre cooperative. 

In particolare, il Bilancio ha certificato che il rapporto tra Prestito Sociale e patrimonio netto, senza l’apporto degli Strumenti Finanziari Partecipativi, era inferiore a 3, così come previsto dalla normativa vigente. In più è stato conseguito, dopo anni di continui miglioramenti, un risultato positivo sia nella gestione commerciale che nel risultato di esercizio.

Si conclude così “col lieto fine” un capitolo delicato della nostra storia che ha visto convergere verso l’obiettivo del risanamento gli sforzi di molti protagonisti. In primo luogo, quelli delle altre Cooperative di consumo e di Coopfond, che 5 anni fa hanno creduto nella possibilità di Unicoop Tirreno di farcela. Un atto generoso e lungimirante quello degli amministratori, dei soci e dei dirigenti di quelle Cooperative che hanno messo in gioco risorse rilevantissime per aiutarci a superare un momento di grave difficoltà tanto da minacciare l’esistenza stessa di Unicoop Tirreno. A tutti loro e all’Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumatori-Coop e a Legacoop Toscana e nazionale va la nostra riconoscenza e il nostro grazie. Ma va anche sottolineato che Unicoop Tirreno si è dimostrata all’altezza di una sfida a cui ha saputo rispondere con dedizione e impegno, con il grande sforzo dei suoi dirigenti, di tutte le lavoratrici e i lavoratori, degli amministratori e dei soci. Grazie a tutta Unicoop Tirreno, anno dopo anno si è percorsa la strada che ci ha portato a raggiungere la meta prefissata. Intendiamoci. La strada da percorrere è ancora lunga e impervia. I nostri risultati vanno consolidati e incrementati considerevolmente, ma gli ultimi anni hanno visto le Cooperative, unite, mettere in campo – senza chiedere un euro di denaro pubblico – risorse straordinarie per sostenerne una in crisi. E così quella Cooperativa, la nostra, ha intrapreso un arduo percorso di ristrutturazione e di ripresa, riuscito senza costi sociali drammatici.
Questa è davvero una bella storia da raccontare.