Parola di Influencer: Roberta Ascione

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27 Novembre 2020
E se il segreto di una "vita da favola" fosse un pizzico di ironia?
di Carlo Andriani

Seguita da oltre 61mila followers su Instagram, Roberta Ascione si definisce “mamma di due splendidi bambini” e “moglie del suo primo grande amore.

Parole tanto semplici quanto allo stesso tempo significative della “vita da favola” che Roberta racconta ogni giorno ai suoi followers in uno dei blog più amati d’Italia. Tra ricette in cucina, storie di vita e recensioni di quotidianità, Roberta Ascione è un dolce riferimento per tante donne e neo-mamme alle prese con le prime emozionanti avventure con i più piccoli.

Dopo la bellissima collaborazione con Unicoop Tirreno, Roberta Ascione apre le porte del suo blog e del suo cuore rivelandoci qualche segreto della sua vita da favola.

Come nasce la tua avventura da influencer?

In realtà è nata per puro caso. Sono sempre stata molto attiva sui social sia nel raccontarmi sia nell’esprimere pensieri personali su svariati temi. Sicuramente è stato un episodio scatenante un mio post - sul tema della disabilità- divenuto virale dopo essere stato ricondiviso da Alessia Marcuzzi e Belen Rodriguez. All’epoca il mio nickname era “robertaascione”, ma, spiazzata dalla cosa e in preda “al panico”, ho deciso di cambiarlo in “robertavivereunafavola” e di attivare l’account privato. Ma qualcuno mi aveva notata… e da lì a poco mi stato chiesto di raccontarmi in un articolo.

Come racconti le tue emozioni attraverso i social?

Proprio oggi, in un momento di sfogo, ho ricevuto centinaia di messaggi diversi ma simili tra loro. La maggior parte delle persone mi ha scritto:” Sei vera, sei una di noi”. Forse è questo che mi caratterizza. Sono me stessa, e con il tempo ho familiarizzato con amiche virtuali. Le mie emozioni le racconto senza filtri, nel bene e nel male, come se stessi parlando a delle care amiche. 

Ci descrivi la tua giornata tipo?

Non esiste una giornata tipo. Già avere due figli piccoli rende ogni giorno imprevedibile. Inoltre, io e mio marito, abbiamo due lavori senza orari. Lui è un poliziotto, con turni in quinta (quindi lavora di giorno e di notte) e io certe volte mi riduco a lavorare anche di notte. Credetemi, ero una persona davvero organizzata. Ma nella mia disorganizzazione riesco a far filare tutto. In pandemia e in zona rossa, la mia giornata tipo si è ridimensionata notevolmente con gli impegni. Ma non so perché sono sempre di corsa!

Come appassioni la tua community e quanto interagisci con i followers?

Come le “appassiono” non lo so. Dovremmo chiederlo a loro! Ma nell’interagire, sono molto attiva. Trascorro anche ore a parlare con loro, ad ascoltarle e consigliarle. Infatti, con il tempo, sono nate delle meravigliose amicizie.

Ti definisci “pasticciona in cucina”. Come nascono le tue ricette e quali prodotti Coop hai sempre in dispensa?

Mi definisco pasticciona perché vado sempre di fretta e puntualmente dimentico un ingrediente o utilizzo un doppio dosaggio. Tra i prodotti Coop nella mia dispensa non mancano mai la pasta, la farina, i biscotti... ma il mio prodotto preferito, a esser sincera, è il succo di frutta Coop. Ne vado ghiotta!

Uno dei tuoi mantra è “ritagliarci il giusto tempo”. Come possiamo riuscirci in un contesto sociale e lavorativo in cui andiamo sempre di fretta?

Siamo sicuri di andare sempre di fretta? Io sono una mamma/lavoratrice tuttofare e davvero reputo di esser sempre di corsa. Eppure ritagliarmi del tempo quotidiano per me, anche per una semplice ma indispensabile beauty routine, è necessario. Mi dà la carica giusta e mi fa stare bene. In qualche modo, il tempo si trova.

Rappresenti la quotidianità di molte mamme. Come vivi l’essere mamma?

Io sarò ripetitiva e probabilmente molti penseranno a una frase fatta. Ma a me l’esser mamma ha salvato la vita! Io sono una pessimista cronica eppure i miei figli mi hanno regalato una visione della vita diversa. Sapevate che si può ridere di gusto senza alcun motivo apparente? Perché a noi capita ogni giorno appena ci svegliamo con le facce buffe nel letto o mentre facciamo la pappa. Insomma, essere mamma è stancante e spesso tende ad annullare l’esser donna. Ma basta trovare il giusto equilibrio. E io l’ho trovato e capito ancora di più con la seconda gravidanza.

In un momento difficile come questo, che consiglio dai alle mamme spaventate per il futuro dei loro bambini?

Io sono spaventata come loro. E vorrei avere le risposte a tutte le paure. L’unica cosa che mi ripeto sempre è che i nostri figli sono tutelati da noi e che seguiranno le nostre orme. Quindi quello che possiamo fare è proteggerli con il sorriso e la serenità, soprattutto in questo caos, e cercare di migliorare le cose per lasciargli un mondo migliore. Ad oggi è tutto nelle nostre mani. 

Ci sono dei momenti familiari che vuoi tenere solo per te?

A differenza di quello che si crede sono tante le cose che non si sanno di me soprattutto legate alla famiglia e alla infanzia. Anche quando ho raccontato una minima parte del divorzio dei miei genitori, ne ho sempre parlato prima con Loro. Il rispetto per le persone care vale più di ogni altra cosa al mondo.

Che ricordi hai della tua collaborazione con Coop? E che cosa significa la parola Coop per te?

Ricordo una collaborazione coinvolgente e interessante. Per me la Coop è una garanzia e ci sono sempre tante offerte a un ottimo prezzo. E per una mamma, è una combo perfetta!

Qual è il segreto per "vivere una favola"?

Il segreto per vivere una favola? L’ironia. Il mio motto è: l’ironia salverà il mondo. Ti fa divertire nei momenti di gioia e ti ruba un sorriso nei momenti meno facili. Provare per credere!

Photo Credits: Roberta Ascione

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