Parola di influencer: Stella Bellomo

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12 Luglio 2019
Piccoli e grandi gesti per rispettare l’ambiente ogni giorno
Una vita ecosostenibile

Laureata in scienze della comunicazione, Stella Bellomo lavora come Content Creator e Social Media Manager nella sua casa sul lago di Como dove fa la mamma a tempo pieno. Seguita da oltre diciassettemila followers su Instagram, Stella Bellomo scrive e illustra libri per bambini utilizzati nelle scuole materne ed elementari come supporto alle lezioni di scienze naturali e cura il suo blog ricco di ricette e curiosità per uno stile di vita ecosostenibile.

Copywriter, digital PR, social media manager e influencer. Come definiresti la tua professione?
Spesso mi sento rivolgere questa domanda anche da chi è accanto a me e ancora non ha capito bene che cosa faccio “tutto il giorno con lo smartphone in mano”. Sintetizzando il concetto in poche parole, il mio lavoro consiste in una serie di attività e servizi per ottimizzare le potenzialità dei canali social. È il nuovo modo per comunicare con le persone.

Come nasce il tuo blog e che messaggio vuoi trasmettere ai tuoi followers?
Il mio blog e i miei account Instagram e Facebook sono nati per condividere uno stile di vita a contatto con la natura e un ritorno alla semplicità: per parlare di ecosostenibilità a trecentosessanta gradi, dall’alimentazione e i libri alle attività in casa e all’aria aperta. Un angolo sul web che raccoglie ricette semplici, adatte alla vita di tutti i giorni, spunti per ritrovare un contatto con la natura e condividere uno stile di vita sostenibile.

Qual è il segreto per uno stile di vita ecosostenibile?
Il segreto è l’organizzazione della casa. Per abbracciare uno stile di vita ecosostenibile la cosa più importante è predisporre gli strumenti utili per permettere una facile gestione della vita domestica: cestini per la raccolta differenziata, contenitori in vetro a chiusura ermetica per il cibo, lampadine ed elettrodomestici a risparmio energetico. Ma anche fare acquisti consapevoli, con il supporto di un inventario della spesa, utilizzare detergenti ecologici a ricarica, evitare oggetti di plastica usa e getta. È importante tenere il riscaldamento invernale al minimo e acquistare abbigliamento in tessuto naturale evitando tutto quello che è sintetico.

Come trasmetti ai tuoi figli il rispetto per l’ambiente?
Lo trasmetto in tanti modi, continuamente. Se siamo a casa, leggendo libri a tema e facendo attività educative e pratiche. Abbiamo in terrazzo un miniorto in cui coltiviamo nei vasi frutta, erbe aromatiche e verdura. Oppure li rendo partecipi della raccolta differenziata spiegandogli perché riempio le bottiglie di vetro con l’acqua depurata del rubinetto, evito imballaggi, suddivido i rifiuti in modo attento e corretto, non spreco l’acqua quando lavo i denti e tanto altro…

Scrivi libri per bambini. È difficile raccontare la biologia ai più piccoli?
Per la mia esperienza no, anzi, il contrario. La connessione e l’amore per la natura, i suoi segreti e le sue leggi interessano e appassionano tutti i bambini. L’importante è rendere qualsiasi argomento accattivante, fruibile ed entusiasmante!

Dove ti rifugi per scappare dallo smog e dall’inquinamento?
Torno a casa dai miei che abitano in campagna. Oppure vado a passeggiare nei boschi di faggio vicino alla nostra casa in montagna. Anche il mare mi rigenera sempre. Diciamo che mi basta passeggiare nella natura, sedermi sotto a un albero o sdraiarmi su una coperta con il naso all’insù lontano dalla città.

Come trovi l’ispirazione per le tue ricette? E quale è la tua ricetta preferita per l’estate?
Leggo moltissimo, soprattutto libri di cucina, alimentazione ed erboristeria ma l’ispirazione mi viene dai piatti semplici che mangiavo da bambina, quelli che mi cucinavano mia nonna e mia mamma con le verdure e le erbe aromatiche dell’orto. È facile, basta seguire le stagioni e combinare i prodotti che ci offre ogni mese la natura per creare piatti genuini e completi. A volte ripropongo ricette di famiglia così come le ho imparate e altre volte le rielaboro apportando alcune modifiche.

Da sempre Coop tutela l’ambiente. Che cosa apprezzi di più di quest’impegno?
Ho sempre apprezzato la continua ricerca della qualità delle materie prime, la promozione dei prodotti italiani, l’attenzione al biologico e agli imballaggi, la tutela dell’ambiente (la riduzione dei rifiuti e il coinvolgimento degli stakeholder delle filiere produttive) che è alla base del benessere e della qualità della vita per noi e per le generazioni future.

di Carlo Andriani*                                                 *In collaborazione con Rita Nannelli

Photo Credits: Stella Bellomo