Parola di Influencer: Un pizzico di Viola

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Da graphic designer a food blogger: in cucina con Viola Fregosi
di Carlo Andriani

“Graphic Designer per lavoro e piccola cuoca per passione”.
Si descrive così Viola Fregosi, food blogger seguita da oltre 48mila followers su Instagram e autrice del blog Un pizzico di Viola.

La ricerca di nuovi gusti, il rispetto della tradizione, un pizzico di relax e tanto amore sono gli ingredienti segreti delle sue ricette dolci e salate. Un trionfo di sapori irresistibili che, impreziositi dalla sua vena artistica e creativa, consacrano Viola Fregosi tra le grandi promesse dei food blogger italiani.

Come nasce la tua passione per la cucina?

In realtà nasco graphic designer. Un lavoro che amo e che mi ha aiutata nella ricerca del bello e dell’armonia nelle composizioni culinarie che quotidianamente preparo. Ma quando spengo il computer, accendo i fornelli. Cucinare mi rilassa, mi ispira e soprattutto mi fa sentire serena. Potrei dirvi che ho iniziato a cucinare a 2 anni e non ho mai smesso, ma non è così. Fino a 20 anni ho trovato gli ottimi piatti preparati da mia mamma. Poi un giorno lei si è ammalata. Uno di quei brutti mali che faccio fatica a pronunciare che ha superato da vera battagliera. In quel periodo mi sono rimboccata le maniche e ho iniziato, insieme a mia sorella, a preparare pranzi e cene. Il blog è nato qualche anno dopo su suggerimento di mio cognato. È venuto un po’ tutto da sé: cucinare, scattare e poi pubblicare.

Come crei le tue ricette?

Le mie ricette arrivano dal cuore. Non so come spiegarlo: io mi posiziono dietro ai fornelli solitamente senza troppi pensieri e senza troppe linee guida e mi lascio guidare dai colori, dai profumi e dai sapori. Mi piace improvvisare e seguire il mio istinto, un po’ come nella vita.

Come fondi tradizione e innovazione?

La tradizione è alla base della mia cucina. Gli insegnamenti di nonna e mamma sono i punti fermi che porto sempre nei miei piatti. Ma amo anche rivisitare le ricette e renderle più attuali utilizzando ingredienti, abbinamenti e cotture che non seguono sempre la tradizione. 

Ci racconti la tua giornata tipo?

Mi alzo presto, mi alleno, faccio una bella colazione (dolce o salata che cambio ogni giorno) e lavoro in ufficio otto ore. Quando torno a casa nel tardo pomeriggio, i fornelli si appropriano di me…

Quali sono gli errori più comuni in cucina?

L’errore più comune consiste nel cercare di replicare grandi classici della tradizione italiana come carbonara, cacio e pepe e ragù alla bolognese senza la conoscenza della ricetta e degli ingredienti che la caratterizzano.

Come possiamo trovare il tempo per dare più valore all’alimentazione?

Ascoltandoci e prendendoci qualche minuto in più per noi. Cucinare per se stessi un piatto buono e sano fa felice l’anima e il corpo.

Che ricordi hai della collaborazione con COOP e quali prodotti ami acquistare nei negozi della cooperativa?

Coop mi ha sempre lasciata molto libera nella realizzazione delle ricette. Non ho trovato difficoltà perché i prodotti Coop sono sempre di ottima qualità

Ci consigli un primo, un secondo e un dessert perfetti per la primavera?

Come primo piatto, consiglio una linguina con crema di asparagi e pancetta croccante, come secondo filetti di orata su una crema di piselli freschi e come dolce ovviamente la mia panna cotta con il miele agli agrumi Coop.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Posso rivelarvi solo che non smetto di studiare, leggere e sperimentare per creare per la mia community ricette sempre nuove e gustose.

Photo Credits: Viola Fregosi/Un pizzico di Viola

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