Lunica. Passata e presente

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10 Marzo 2020
Dai mercati di una volta alla Grande Distribuzione di oggi. Come frutta e verdura hanno fatto crescere l’azienda LUNICA del Mugello.

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di marzo 2020

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Nel cuore del Mugello, a Vicchio, per l’azienda LUNICA srl l’ortofrutta è una vera e propria tradizione di famiglia, un testimone passato di mano in mano da generazioni. Quattro, per la precisione.

Famiglia di prodotti
«La nostra è una realtà a conduzione familiare – racconta Gianmarco Angeli, che ripercorre per noi le tappe di questa lunga tradizione – e adesso ce ne occupiamo noi, io e le mie cugine, Martina e Laura Meglini. Andando a ritroso, il mio babbo, il mio nonno, il mio bisnonno hanno sempre lavorato nel settore della frutta. Già ai primi del Novecento si spostavano dalle campagne del Mugello fino al mercato fiorentino di Sant’Ambrogio per vendere la propria frutta e verdura. Negli anni Quaranta erano in tutti i mercati della zona». Su quelle radici si è consolidata con il passare del tempo una lunga esperienza di vendita che si è andata a mano a mano strutturando: dai mercati a un negozio all’ingrosso, poi la nascita nel 1991 di LUNICA e nel Duemila una nuova sede per lavorare al meglio con la Grande Distribuzione. L’innovazione e la forte vocazione locale delineano ancora oggi la fisionomia dell’azienda che dà lavoro a una quarantina di persone.

 

Filiera del discorso
«Ci stiamo distinguendo sempre di più per l’impegno nella valorizzazione dei prodotti locali e della toscanità – spiega Angeli – anche lavorando insieme ad altre aziende del territorio». Ne è testimonianza il fatto che LUNICA sia capofila di un progetto integrato di filiera Multifiliera Mugello finanziato dall’Unione Europea, a cui hanno partecipato 37 aziende della zona con l’obiettivo di realizzare, a partire da materie prime locali da “filiera corta”, succhi di frutta, marmellate e farine speciali con grani del Mugello macinati a pietra. E per coltivare e rafforzare i rapporti con i produttori del territorio toscano anche un altro progetto intrapreso da LUNICA che interessa la zona di Venturina (LI). Il protagonista è uno degli alimenti più noti e diffusi della dieta mediterranea: il pomodoro. L’azienda mugellana propone, con il proprio marchio conserve – pelati, passata, polpa – disponibili in barattoli di vetro. Un prodotto biologico, con la Toscana dentro.

Conserva con cura 
Dal campo subito allo stabilimento: il pomodoro LUNICA, biologico e toscano autentico. «Tutto biologico, tutto toscano, tutto prodotto e trasformato in Toscana: da anni aderiamo con rigore e passione alle linee guida per la coltivazione e trasformazione dei pomodori biologici coltivati in Maremma», dice Gianmarco Angeli. Si potrebbero sintetizzare così le caratteristiche delle conserve (pelati, passata, polpa) di LUNICA srl. «Negli anni abbiamo sviluppato rapporti commerciali sempre più consolidati con tante aziende toscane – prosegue Angeli –. I nostri produttori che ci forniscono frutta e verdura nella zona di Venturina (LI) avevano anche i pomodori...». È nata così l’idea di un progetto con al centro uno degli alimenti più amati della tradizione gastronomica italiana. «Abbiamo siglato contratti di filiera e protocolli agronomici a cui i produttori si devono attenere nella coltivazione – precisa Angeli –. I pomodori per la produzione di queste conserve sono coltivati esclusivamente nella zona di Venturina e lavorati sul posto: una volta raccolti dal campo, grazie alla partnership con un’azienda locale, vengono portati subito a un vicino stabilimento, dove vengono trasformati».