Seme della concordia

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Salutari, gustosi, versatili in cucina. Tutto il buono dei semi oleosi ViviVerde, di lino, girasole, sesamo, quinoa, chia e canapa, anche mixati.
di Maria Vittoria Ferri

Massima attenzione per la salute e il benessere, ricerca di prodotti genuini, meglio se biologici, voglia di variare il menu nel segno appunto della naturalità. Ecco il segreto del successo che sta accompagnando l’arrivo della gamma di semi oleosi a marchio Coop nella linea ViviVerde. Si tratta di 9 diverse soluzioni, 6 di semi monotipo (di girasole, di lino, di sesamo, di quinoa, di chia e di canapa), più 3 combinazioni di più semi diversi (mix di semi per panificazione, per insalate e per colazione).

A ciascuno il suo
Preziosi alleati per la salute, i semi sono ricchi di antiossidanti, vitamine, oligoelementi e acidi grassi essenziali; in più si tratta di prodotti, tutti provenienti da coltivazioni biologiche, gustosi e versatili. Vanno bene, infatti, per diversi pasti della giornata, dalla colazione, arricchendo con yogurt, per condire gelati, frutta fresca, insalate e verdure cotte, oppure possono fare da ingredienti per pane, focacce e torte, nelle zuppe e nelle minestre, per preparare salse o da gustare anche come snack. E poi ci sono le caratteristiche specifiche di ciascun seme. Ad esempio, i semi di lino sono ad alto contenuto di tiamina, che contribuisce alla normale funzione cardiaca, e di magnesio che aiuta a ridurre stanchezza e affaticamento e concorre al normale funzionamento del sistema nervoso. Quelli di sesamo hanno, invece, un elevato contenuto di calcio – necessario per il mantenimento di ossa normali – e tanto ferro, utile per la normale funzione cognitiva. Anche nei semi di girasole, che sono decorticati, c’è un alto contenuto di tiamina, oltre che di vitamina E, preziosa per proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Con i semi di quinoa bianca si fa il pieno di acido folico (il folato contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario) e di fosforo che concorre al normale metabolismo energetico. I semi di chia, anch’essi decorticati, sono ricchi di acidi grassi omega 3 – vale la pena di ricordare che l’acido alfa-linolenico partecipa al mantenimento dei livelli normali di colesterolo nel sangue (l’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di 2 g) – oltre che di magnesio. Quanto ai semi di canapa, decorticati, hanno un elevato contenuto di zinco, che aiuta la normale funzione cognitiva, e di fosforo che concorre al normale metabolismo energetico. Da poco scoperti anche nella cucina italiana, sono apprezzati soprattutto da chi segue un regime dietetico vegetariano o vegano.

E per finire i mix: quello per la colazione e quello per le insalate è ricco di vitamina E e di fosforo, quello per la panificazione è di vitamina B6 e di acido folico.