Dopo aver fatto un po’ di vita all’aria aperta l’idea di non tornare a impigrirsi tra scrivanie d’ufficio e divani casalinghi coglie un po’ tutti. E vale davvero la pena seguirla concretamente, almeno per guadagnarne in salute. In molti si decide di rendere la propria casa simile a una palestra privata, ricorrendo a macchine che consentono di compiere esercizi aerobici, quelli che oltre a tonificare i muscoli e a far smaltire qualche chilo di troppo, incrementano la capacità cardiorespiratoria.
Fattore di potenza
La scelta in questo campo è quanto mai ampia, anche se da diversi anni a questa parte, gli attrezzi più venduti per lo sport in casa rimangono i tapis roulant, che simulano lo jogging. Ma come scegliere l’apparecchio migliore nella vasta offerta di questo mercato? La prima considerazione da fare riguarda la potenza del motore che fa scorrere il tappeto. Generalmente per l’utilizzo casalingo non è necessario un modello particolarmente potente. In genere la scelta, consigliano gli esperti, dovrebbe farsi in base al peso dell’utilizzatore. Per un uso normale del tappeto – camminare o fare corse leggere – e per corridori fino a 80 chili, 500 Watt di potenza sono sufficienti; se, invece, si pensa di farne un uso più intenso con corse più impegnative, o si ha una stazza superiore, meglio optare per motori con qualche Watt in più. Attenzione, però: quello che conta è la potenza continua (cioè quella che il motore riesce a sviluppare per tutta la durata dell’esercizio) e non la potenza di picco.
Cambio di programma
Importante è anche la possibilità di scegliere tra diversi programmi di allenamento. Ma chi intende dedicarsi alla camminata attiva e a qualche breve sgambata non deve lasciarsi tentare da attrezzi troppo sofisticati con decine di programmi. Anche i modelli più semplici offrono un programma manuale, dove è lo stesso utente a scegliere andatura e inclinazione, e qualche programma preimpostato che cambia automaticamente questi parametri a seconda del livello di difficoltà scelto. Prima di innamorarvi dell’apparecchio controllateli sul libretto delle istruzioni. Gli apparecchi migliori hanno diverse potenzialità: oltre a far scorrere il tappeto a velocità variabili, consentono di essere programmati per molti tipi di esercizi preimpostati e, in qualche caso, anche di inclinare elettricamente la pedana, per simulare l’attività in salita e incrementare lo sforzo mantenendo invariata la velocità.
Dare il giusto peso
Un’occhiata andrebbe data anche alla portata massima. Ogni tapis roulant indica qual è il peso massimo dell’utilizzatore, ma è bene ricordare che la pedana deve sopportare, oltre al nostro peso, la pressione che esercitiamo su di essa durante la corsa (una persona di 80 chilogrammi può esercitare una pressione di 120 chilogrammi). Il consiglio, dunque, è di scegliere un tapis roulant con una portata nettamente superiore al peso di chi lo utilizzerà. Altra caratteristica importante da valutare è la capacità della pedana di ammortizzare l’impatto per evitare che i contraccolpi della corsa finiscano per far sentire gli effetti sulle articolazioni e sulla schiena. Sul versante della sicurezza vi consigliamo tre controlli. Il primo riguarda la stabilità del modello che siete in procinto di acquistare: provate in negozio a salire sulla pedana e verificate che l’apparecchio non ondeggi o, peggio ancora, non abbia alcuna possibilità di ribaltarsi. Per correre in sicurezza, inoltre, è bene che abbia un dispositivo (una chiave di sicurezza a strappo da collegare al corpo di chi corre) capace di bloccare il nastro in caso di caduta. Faccende di cuore Tra i dispositivi che incidono sul prezzo c’è il cardiofrequenzimetro, che può aiutare a tenere sotto controllo il battito cardiaco e modulare i parametri di allenamento per non rischiare di compiere sforzi eccessivi. La frequenza cardiaca viene letta essenzialmente in due modi: con una fascia toracica (abbastanza fastidiosa quando si corre) che trasmette i dati al computer del tapis roulant, che poi li visualizza sullo schermo della consolle; e con il sistema hand pulse che rileva la frequenza cardiaca quando si appoggiano le mani sulle manopole accanto alla consolle.
In promozione per i soci di Unicoop Tirreno a ottobre negli Iper e nei Super
Camminatore elettronico pieghevole 982010 Walk • pedana con struttura in acciaio • alimentazione 220V-50Hz • motore DC (corrente continua) potenza 500W • velocità da 0 a 8 km/h • tappeto corsa 100x32 cm • computer multifunzione (tempo, velocità, distanza, calorie, scan) con 3 programmi preimpostati • stop di sicurezza magnetico, ruote di trasporto • portata max atleta 110 kg.
Prezzo soci 269 euro
Compatibile con l’app Virtual roads (la nuova applicazione di Rovera, gratuita dall’Apple Store o Google Play per i sistemi iOS e Android) per seguire mentre si corre, sul tablet o telefonino, il filmato dei luoghi che si decide di percorrere: una pedalata a Los Angeles, una corsa al Central Park o una meta a scelta tra quelle proposte da Virtual roads. È possibile anche elaborare un programma di allenamento personalizzato partendo dai propri dati e dagli obiettivi che si intendono raggiungere. L’app si collega anche a un calendario ricordando gli appuntamenti con il proprio personal trainer virtuale. È possibile utilizzare l’app Virtual roads anche con fascia cardio (blutooth 4.0 - verificare caratteristiche e compatibilità sul sito www.rovera.com) e registra i parametri di allenamento elaborando grafici e statistiche per evidenziare i miglioramenti.