Anima e corpo

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Stare insieme ci rende simili, fin dentro le cellule. Come cambiano mente e corpo nella vita di coppia secondo le attuali ricerche scientifiche.
di Patrice Poinsotte

Inguaribili romantici rassegnatevi, la scienza – prove alla mano – dimostra che l’amore più che un affare di cuore è di neurotrasmettitori e ormoni. Infranto il tabù del dualismo tra corpo e anima, grazie ai progressi dell’ingegneria medica, che è riuscita a identificare la aree cerebrali attivate da incontro e desiderio, la ricerca scientifica attuale va ben oltre mostrando come nella coppia anche gli anticorpi finiscono per diventare gli stessi.

Dimostrazione d’amore

Ma procediamo con ordine, da quando nasce una storia, inforcando gli occhiali dello scienziato. Per il professore Bernard Sablonnière, dell’ospedale di Lille (Francia), l’amore si costruisce essenzialmente in due tappe: «si tratta di un processo dinamico che presenta l’effetto combinato di più aree del sistema nervoso, distribuite in diversi strati e nel tempo». È in questo modo che si succedono attrazione, seduzione, attaccamento, desiderio e relazione sessuale e, nel migliore dei casi, relazione durevole della coppia. Una teoria questa confermata da una recente ricerca della University of Science and Technology of China di Hefei, in collaborazione con la Icahn School of Medicine di Mount Sinai (New York): lo studio, pubblicato sulla rivista “Frontiers in Human Neuroscience”, dimostra, infatti, che diverse aree del cervello di chi è arso dal sacro fuoco dell’amore presentano un aumento dell’attività cerebrale stessa.

Il potere della mente

Ma come inizia davvero una relazione? Dall’odorato, fondamentale nella fase di seduzione. Profumi, aromi, fragranze sono percepiti dal bulbo olfattivo e raggiungono direttamente l’amigdala, il centro delle emozioni del cervello. Ecco perché un odore viene molto spesso associato a un’emozione specifica. Se l’attrazione rappresenta la prima tappa di una relazione amorosa, l’attaccamento è anche lui un elemento essenziale del legame amoroso. Diversi i fattori che fanno da stimolo, visuali, auditivi, olfattivi, tattili, tutti pronti a stuzzicare l’amigdala, ma non la corteccia, il che spiega la difficoltà a descrivere a parole quello che proviamo e il fatto che la ragione per le faccende di cuore ci pare una crudele astrazione. Fisiologicamente questo stato scatena un aumento della secrezione di 2 ormoni, la vasopressina e l’ossitocina, quest’ultima responsabile del benessere e dell’attaccamento perché, oltre a rinforzare il sentimento di fiducia nell’altro, decuplica l’empatia e l’immedesimazione nell’altro.

Processi di cambiamento

“È il mio corpo che cambia nella forma e nel colore / è in trasformazione / è una strana sensazione”, cantavano i Litfiba qualche anno fa e nei rapporti di coppia il corpo cambia, come dimostrano le recenti scoperte dei ricercatori dell’Università Cattolica di Lovanio in Belgio: condividere gli stessi spazi e avere le stesse abitudini non solo stimola l’encefalo ma ci trasforma biologicamente tanto da sviluppare, col tempo, un sistema immunitario simile. Risultati sorprendenti, pubblicati sulla rivista “Nature Immunology”, che gettano nuova luce sulle convivenze. Rispetto a chi non vive insieme, le coppie con figli mostrano delle variazioni del sistema immunitario circa 2 volte minori. Dallo studio, condotto su un gruppo di oltre 600 persone nell’arco di 3 anni, viene fuori che sono stress, mancanza di sonno, malattie infantili ecc. a cambiare la persone fin dentro le cellule. I veri responsabili di questa simbiosi? I batteri condivisi, e ce ne sono parecchi. Basti sapere che con un solo bacio appassionato ne scambiamo oltre 80 milioni...

Affinità di coppia

Analisi questa confermata dai ricercatori della Netherlands Organisation for Applied Scientific Research dopo aver osservato i germi presenti nella saliva di 21 coppie invitate a baciarsi per 10 secondi. La vita di coppia contribuisce perciò all’allineamento del microbiota, cioè l’insieme di microorganismi simbiontici che vivono nel nostro tubo digerente. Un sorprendente dato di fatto che numerosi studi comprovano e “amarsi dal profondo” assume tutto un altro senso. Ma che cosa succede se le coppia non va d’accordo? La risposta avanzata dall’Università del Michigan (Usa) è affascinante: «gli effetti dello stress e della cattiva qualità della vita della relazione hanno una natura duale – spiega Kira S. Birditt, autrice della ricerca –. La fisiologia di una persona è collegata intimamente non solo alla sua esperienza, ma anche all’esperienza e alla percezione del compagno. Se le donne sono stressate, per esempio, agli uomini si alza la pressione». Allora condividere i microbi è vantaggioso per la salute? A quanto pare il vantaggio è più per i signori, ma anche per le signore stare insieme a qualcuno è un elisir di lunga vita, perché ciò che conta è la condivisione dei batteri. Non ha l’aria di essere il compagno o la compagna della vita e pensate che non possa diventare simile a voi fin nel profondo di anima e corpo? Non importa. Ciò che conta è non restare soli, sarà comunque un toccasana per la salute.