Ci sono luoghi che il tempo non cambia. Anzi, grazie alla loro integrità, vengono fregiati di importanti titoli come quello di far parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. A Seravezza (LU) tutto questo accade per il complesso del Palazzo Mediceo, elegante nella semplicità della sua architettura, affiancato dalle Scuderie di un tempo, oggi divenute sala teatrale e cinema. Due strutture poste l’una di fronte l’altra, intervallate da un cortile a prato sempreverde e circondate dal suggestivo scenario delle Alpi Apuane.
Nel complesso
Proprio qui, nella seconda metà del Cinquecento, hanno lavorato i più grandi scultori e architetti al seguito di Cosimo I dei Medici che elesse questo come il luogo prediletto delle sue vacanze. Oggi come allora questo complesso è il cuore pulsante della vita culturale di Seravezza e della Versilia: dal 2009 il Comune ha costituito la Fondazione Terre Medicee, braccio operativo dell’amministrazione, che organizza tutti gli eventi culturali a cui, grazie a una convenzione stipulata recentemente con Unicoop Tirreno, i soci possono partecipare con sconti sui biglietti d’ingresso. Il vicepresidente della Fondazione è Giacomo Genovesi, anche assessore alla promozione e valorizzazione del territorio al Comune di Seravezza che, seppur insediatosi nell’amministrazione da meno di un anno, prosegue nel percorso di sviluppo culturale del complesso Mediceo: «La Fondazione Terre Medicee organizza e promuove mostre d’arte moderna e di fotografia di alto valore culturale all’interno del Palazzo Mediceo, oltre a numerose altre attività culturali tra cui i laboratori didattici per le scuole della Versilia. In questo momento è in corso, fino al 17 di questo mese, la XIV edizione di Seravezza Fotografia con lavori di artisti nazionali e internazionali che si svolge in contemporanea anche nei vari centri culturali di Seravezza e di Querceta. Il mese di luglio sarà la volta di un’altra importante esposizione di arte moderna e contemporanea – prosegue Genovesi – dedicata al pittore Plinio Nomellini che proseguirà fino all’autunno per permettere alle scuole di parteciparvi con percorsi didattici. Nel prato tra il Palazzo e le Scuderie il 22-23 aprile avrà luogo Enolia, la rassegna di olio e vino giunta alla sua XVIII edizione, con la presenza di numerosi produttori, cooking show e iniziative culturali a tema. Nel primo fine settimana di giugno sarà la volta del festival Giardino fiorito, la rassegna florovivaistica che interesserà tutta l’area medicea».
Passare in rassegna
L’altro edificio dell’area medicea sono le Scuderie all’interno delle quali si trovano il Teatro delle Scuderie Granducali e il Cinema Scuderie Granducali. Di quest’ultimo l’attività di programmazione è gestita dalla società Apuania Cineservice, con cui Unicoop Tirreno ha sottoscritto la convenzione per uno sconto da effettuare ai possessori della carta SocioCoop. «La rassegna teatrale – continua Genovesi – si conclude il 7 aprile per poi riprendere a novembre con il nuovo cartellone. Abbiamo scelto delle programmazioni particolari, privilegiando il racconto, il monologo e il teatro sperimentale. Così come per le rappresentazioni cinematografiche: non vengono scelte le proiezioni blogbuster ma si tratta più che altro di film d’essai intervallati da quelli per famiglie