Marzo 2024. L'intervento del presidente

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1 Marzo 2024
di Marco Lami

Articolo pubblicato su NuovoConsumo del mese di marzo 2024

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Il 21 marzo si celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. È una ricorrenza molto importante per il nostro paese e anche per noi cooperatori. Prima di tutto è un’occasione per rinnovare affetto, solidarietà e vicinanza a tutti coloro che ancora oggi soffrono per la mancanza di una persona cara, sottratta al loro amore dalla violenza mafiosa.

Spesso si dimentica quanto possa pesare anche dopo molti anni il dolore di parenti, amici, colleghi. Stringersi intorno a loro, riconoscere e ricordare il valore di questo sacrificio può dare un po’
di senso a questa pena. Ma questa giornata deve anche essere un momento per rinnovare l’impegno di tutti nel combattere e nello sconfiggere una piaga che da troppo tempo affligge il nostro paese e non solo. Giovanni Falcone ricordava che la mafia è un fenomeno umano e che, come tale, dovrà avere una fine. Lo diceva quando la criminalità organizzata pareva così potente da non poter essere sconfitta, quando la sfida mafiosa raggiunse livelli tanto alti da mettere in discussione la forza dello stato e la sua autorità. Fortunatamente da quei giorni colpi potentissimi sono stati inferti alle mafie grazie all’impegno delle forze dell’ordine, della magistratura e di tantissimi cittadini che, spesso a costo della vita, si sono opposti alla criminalità e hanno ripristinato legalità e civile convivenza.

Ma abbiamo anche imparato che quando sulle mafie scende il silenzio non significa che esse sono scomparse. Anzi, l’indifferenza e il disinteresse vengono sfruttati per riorganizzarsi e continuare a prosperare. Allora attenzione e impegno contro la criminalità mafiosa non devono mai venire meno. Noi cooperatori ci sentiamo parte di questo vasto movimento civile che ha pervaso tutto l’Italia.

Emoziona sempre ascoltare don Luigi Ciotti – che spesso ci onora della sua presenza alle assemblee nazionali di Coop –, quando ricorda come fu importante per la giovane associazione Libera Terra trovare la collaborazione della Cooperazione di Consumo per dare uno sbocco economico a quei prodotti che iniziavano a essere coltivati sui terreni confiscati alla mafia. I prodotti di Libera nei negozi della Cooperativa sono stati e continuano a essere un potentissimo messaggio: l’economia pulita si può affermare e la lotta contro le mafie è condivisa da tanti soci e consumatori i quali, acquistando questi prodotti, sostengono e danno forza alla legalità.

Voglio anche ricordare l’impegno e le garanzie date da Coop nel mettere sui propri scaffali prodotti “buoni e giusti”, che non siano cioè il frutto di sfruttamento e illegalità, oltre alle tantissime iniziative a favore della legalità messe in campo dalle Sezioni soci di Unicoop Tirreno. Sappiamo che il progresso del nostro paese passa anche dalla sconfitta delle mafie e che questo obiettivo non potrà essere raggiunto senza una grande mobilitazione popolare che si batta per il rispetto della legalità e la libertà dall’oppressione mafiosa. Di questa mobilitazione Coop è stata e sarà sempre una parte importante.